È quasi impossibile spiegare la meraviglia di trovarsi letteralmente circondati da elefanti, giraffe, zebre, bufali, rinoceronti, impala, iene, facoceri, sciacalli, leoni, leopardi, coccodrilli, volatili di ogni tipo, del tutto incuranti della nostra presenza...

 

 

Con un gruppo di amici, dal 3 al 15 settembre 2014, abbiano fatto un viaggio in Botswana organizzato da Fattore Ulisse, con Davide Pianezze.

Per tutti noi si trattava della prima volta in Africa per cui eravamo molto curiosi. L’esperienza è stata davvero eccezionale e desideriamo condividerla.

Dal punto di vista naturalistico, avevamo letto delle meraviglie che ci attendevano e dobbiamo dire che tutte le promesse sono state mantenute e anche di più ! Con grande emozione abbiamo scoperto questo habitat immenso, ancora incontaminato, popolato da una moltitudine di animali che, sin lì, avevamo visto solo allo zoo o in qualche documentario. Albe e tramonti mozzafiato si sono susseguiti in una dimensione di assoluta naturalezza, di distacco rigenerante dalla “civiltà”, di ripresa di contatto con l’essenzialità più pura.

È quasi impossibile spiegare la meraviglia di trovarsi letteralmente circondati da elefanti, giraffe, zebre, bufali, rinoceronti, impala, iene, facoceri, sciacalli, leoni, leopardi, coccodrilli, volatili di ogni tipo, del tutto incuranti della nostra presenza.

Il programma è stato molto vario, anche se focalizzato sull’esperienza del safari fotografico. Pur non essendo esperti in materia, ci siamo appassionati all’uso di macchine Nikon sofisticate che Davide ci ha fatto provare. Particolarmente azzeccata, per l’ottima visuale, si è poi rivelata la possibilità di disporre di spazi individuali all’interno delle jeep. L’organizzazione è stata eccellente, sia dal punto di vista logistico (il campo tendato era sempre molto ben allestito, essenziale e confortevole al tempo stesso) che per l’affidabilità dello staff che ci ha seguiti. Il cibo, una piacevole sorpresa. In partenza, eravamo rassegnati a non vedere frutta e verdura per due settimane mentre ne abbiamo sempre avuta in abbondanza e molto varia. Siamo stati addirittura coccolati con pane e dolci freschi, preparati in mezzo alla savana grazie ad forno a legna molto ingegnoso.

Due parole infine sulla nostra guida, Davide Pianezze. Davide ci ha permesso di vivere al massimo e al contempo in totale sicurezza ogni situazione. Si è adoperato in tutti i modi per consentirci di recuperare al più presto il bagaglio che la compagnia aerea ci aveva smarrito rassicurandoci, tuttavia, che avremmo presto imparato a fare a meno di tante cose inutili ed è stato proprio così.

Ci ha “iniziati” ai misteri della fotografia professionale con grande pazienza.

Ci ha raccontato gli umani e gli animali con passione e competenza.

Di tutto questo gli siamo grati e speriamo di avere ancora la possibilità di condividere altri viaggi con lui.

Francesca S. e Aldo B.